Nuovo tappo in PCR: un altro passo verso la sostenibilità!
TUNAP dal 1972 investe nella ricerca e sviluppo per creare soluzioni sempre più green. Il percorso è iniziato con lo studio di una chimica sempre più sostenibile e certificata da enti esterni. Questo approccio al mercato ha portato l’azienda a produrre diverse tecnologie ecosostenibili con un occhio di riguardo per la salute delle persone e per l’ambiente.
TUNAP continua a lavorare per rendere sempre più sostenibili le formulazioni chimiche e la loro applicazione. L’imballaggio delle sostanze, oltre alla chimica, è diventato il focus degli ultimi anni.
In questo costante percorso di crescita, a inizio 2021, è stato lanciato il primo packaging ClimateNeutral ad impatto zero di TUNAP: TUNBottle.
Nuovi tappi in plastica riciclata (PCR)
Un altro passo nella riduzione della plastica in TUNAP, riguarderà i tappi degli spray. Nel corso del 2022 verranno sostituiti i tappi dei flaconi con una nuova versione in plastica PCR.
PCR significa “riciclaggio post-consumo” e identifica i materiali fatti con plastica riciclata.
Perchè i nuovi tappi sono grigi
Il riciclaggio dei rifiuti di plastica, e il risparmio di nuova plastica, sono un argomento importante per TUNAP. I tappi PCR derivano dalla plastica riciclata raccolta dai rifiuti domestici o commerciali. In questo modo TUNAP contribuisce al concetto di economia circolare.
La plastica di colore nero può essere riciclata in misura limitata: il nero non viene riconosciuto nei sistemi di selezione di riciclaggio che utilizzano la separazione spettroscopica ad infrarossi (tecnologia NIRS) e quindi questo tipo di plastica spesso viene incenerito. TUNAP ha quindi deciso di introdurre il nuovo tappo PCR di colore grigio, garantendone la riciclabilità: per questo in TUNAP il grigio è il nuovo verde, grey is the new green!
Lo sai che…?!
I prodotti TUNAP con il tappo in PCR grigio sono contraddistinti da una nuova icona.
La trovi in alto sull’etichetta e sta ad indicare che il tappo è 100% riciclato.
Da rifiuto a granulato grigio
I rifiuti plastici generati delle famiglie e delle imprese, e correttamente gettati nella raccolta differenziata, vengono utilizzati per la produzione di plastiche PCR. Da qui si avvia un processo in cui il materiale viene selezionato, pulito, riscaldato e infine macinato in granuli.
La miscela di scaglie di plastica che si genera, e che costituisce il riciclato PCR, è formata da un mix di colori di diverse plastiche usate. Fondendola e convertendola in granuli di PCR, i colori si miscelano e creano un materiale grigio – questo processo è simile a quello della carta riciclata, che originariamente aveva un colore grigiastro. Utilizzando quindi questi tappi di colore grigio, TUNAP evita l’utilizzo di sostanze coloranti. Questo porta a un ulteriore beneficio in termini di impatto ambientale.
Granulato
Il granulato di plastica riciclata è di colore grigio e costituisce la base per l’avvio del processo di modellazione del materiale.
Stampaggio a iniezione
Il granulato viene fuso e iniettato in uno stampo ad alta pressione per dare la forma desiderata e creare il prodotto finale.
Tappo PCR
I tappo in PCR di colore grigio permette una produzione più sostenibile e viene applicato sui flaconi TUNAP nei siti produttivi.